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Descrizione

LA GUIANDÉRA
Tempo di percorrenza: 2 ore
L’itinerario, adatto ai più intraprendenti, inizia poco distante da “Bricaiot”, una tipica borgata
con edifici in pietra ed uno splendido forno ancora oggi funzionante.
Il percorso si sviluppa tra gli intatti castagneti con il sottofondo melodico della fauna locale.
Non è infatti difficile incontrare, solo per citarne alcuni, scoiattoli, caprioli, tassi…
Punto focale del sentiero è il Bric Rora che con i suoi 1100 metri, offre una boccata d’aria fresca
in un luogo di rara bellezza.
Dopo circa dieci minuti di discesa si giunge alla Ghiandera punto finale dell’itinerario.

LA REURA
Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti

Dalla Fontana di “Souberana” si segue l’indicazione “Vaita”, percorso rosso. Superata la borgata,
dopo circa 300 m. inizia il percorso blu.
L’itinerario si snoda lungo un ripido sentiero tra i castagneti ed ha come prima ed interessante tappa il “Ciabot
della Ghiandera”, dove, in alcuni periodi si può avere la fortuna di trovare una sorgente d’acqua fresca.
Il percorso prosegue tra piante ad alto fusto sino alla “Reura”.
Qui un soffione boracifero inesplorato al cui interno tuttavia si presume si diramino grotte di stalattiti
e stalagmiti. Dalla “Reura” si scende per circa 15 minuti al “Quiot del Chiri” dove la strada si divide offrendo
all’escursionista due possibilità di discesa terminanti entrambe alla Fontana.

LA BANDÌA
Tempo di percorrenza: 2 ore

Adatto per tutti gli escursionisti, esperti e non, il sentiero della Bandia ha come punto di partenza
la Fontana di “Souberana”. Da qui imboccando la strada sulla sinistra si raggiunge la Vaita, una suggestiva
ed ormai disabitata borgata.
Pochi passi e i più curiosi scorgeranno tra le fronde una croce, oltre la quale un’inattesa e singolare visuale del paese.
Un’altra tappa da non perdere è il «Quiot del Chiri», il punto più alto toccato dall’itinerario, dal quale in ogni
stagione ampi panorami si aprono davanti agli occhi del visitatore e nelle giornate più belle la visuale si estende
sino a Cuneo. Una vera e propria immersione nella natura e nei suoi elementi a pochi passi dal centro abitato.

PIAN CASTANHARÉ - ËN BIANCHOUN
Tempo di percorrenza: 1 ora e 45 minuti

Dalla chiesa parrocchiale si imbbocca la strada comunale laterale via Cesare Battisti, punto d’inizio dell’itinerario. Poche centinaia
di metri e si arriva a Pian Castagnarè, un suggestivo castagneto da frutta la cui forma ricorda un anfiteatro. Il sentiero prosegue
sino alla Frazione Braida e durante il cammino ci si imbatte in scorci panoramici, un antica cappella ed un forno.
Dalla Braida si prosegue sulla via comunale asfaltata ed oltrepassata la borgata Lencio la strada si dirama. Imboccando il sentiero
sulla destra, si attraversa la seconda piana, quella del “Bianciun”, una conca naturale fresca anche d’estate. Il percorso, lungo il quale
si possono ammirare castagneti secolari, continua sino a Bricaiot, ultima tappa prima della discesa verso Gaiola.

PÈSA GRANDA - L'UBAIÉT
Tempo di percorrenza: 30 minuti

Il percorso verde ha come punto di partenza via Perona.
Dopo circa 300 metri, in prossimità di un incrocio, si imbocca la strada sterrata sulla sinistra e si prosegue, attraverso la “Piana di Gaiola”, lungo
un sentiero immerso nel verde, accompagnato dalla fragranze floreali e dalle melodie del fiume Stura, il cui fruscio riecheggia tra le fronde.
Continuando il percorso si passa infine davanti all’”Ubaiet” la montagnola che spicca al centro della piana.

SAN BËRNART - LA COSTA DËL BI
Tempo di percorrenza: 1 ora

Dalla chiesa parrocchiale si raggiunge la fontana di "Souberana", dove inizia l'itinerario.
Si segue l'indicazione "Cappella di S. Bernardo"; dopo circa 500 mt. in prossimità di un tornante, abbandonata la strada sterrata
si imbocca un sentiero che in pochi metri raggiunge la cappella cinquecentesca di S. Bernardo.
Unica testimonianza dell'epoca per la valle questa piccola cappella recentemente restaurata si trova in una posizione incantevole, un piccolo terrazzo
panoramico sulla valle Stura.
Siamo a qt. 780 mt., il punto più alto dell'itinerario. Il sentiero prosegue poi quasi pianeggiante contornato da vecchi muri a secco alcuni dei quali
svelano ancora l'abilità dei costruttori, si raggiunge così la strada asfaltata.
Svoltato a destra inizia la discesa verso Gaiola che si raggiunge in una decina di minuti.
L'itinerario è breve ma vale la pena di godere del clima arcaico e sereno che il percorso e l'umile monumento ispirano.

LE RIBBA DË STURA
Tempo di percorrenza: 45 minuti

Da Stiera si raggiunge in breve il fiume Stura da dove parte il sentiero che conduce alle gole dell'Olla.
Si segue l'indicazione per il Ponte di Legno, si prosegue per una decina di minuti all'interno del bosco dove si possono incontrare frequentemente
caprioli, tassi, aironi, cormorani e talvolta qualche spaventato cinghiale. Arrivati al ponte di legno, costruito
dalla Comunità Montana Valle Stura, si possono osservare canoisti che si allenano sul campo permanente di canoa slalom o qualche raft che
scende le rapide con a bordo scatenati turisti. Il sentiero prosegue costeggiando il fiume nelle famose gole dell'Olla per poi salire per alcune decine di
metri fino ad arrivare ad un pianoro che costeggia il fiume sul lato destro dello Stura. La strada successivamente si divide, tenendo il lato destro si raggiunge
la strada "Militare", mentre proseguendo dritti, si arriva ai ruderi del vecchio ponte sul Fiume Stura.
Il sentiero permette di godere di aspetti naturalistici dei notevole pregio.


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